Domenica 7 aprile, si è disputata sul tracciato di Lainate, in provincia di Milano, la tappa italiana del RED BULL PUMP TRACK WORLD CHAMPIONSHIP.
La disciplina PUMP, molto simile alla BMX race, si svolge su percorsi dedicati in cemento dove gli atleti si sfidano contro il cronometro: si pedala poco, si “pompa” molto, appunto. È molto spettacolare e potenzialmente di ampia diffusione, essendo attrattiva per appassionati sia delle discipline freestyle che delle discipline veloci. Questo incontro di più stili si nota anche dalle differenti tipologie di biciclette utilizzate: durante la stessa gara, infatti, è possibile vedere rider in sella a BMX Race con ruote da 20 oppure 24 pollici, ma anche MTB Dirt da 24 oppure 26 pollici; lo stesso vale per gli abbigliamenti, totalmente diversi fra loro.
Alla fine, insomma, quando ci si batte contro il cronometro, si è tutti uguali.
La tappa di Lainate ha visto una partecipazione di circa 80 atleti, tutti con almeno 16 anni compiuti.
Il team BMX CICLISTICA OLGIATESE ha schierato l’atleta di punta Matteo Grazian, Categoria Élite e membro della nazionale BMX Race.
Dopo una serie di batterie di qualifica, ha fatto registrare il terzo miglio tempo assoluto. Nella fase ad eliminazione diretta arriva dritto in semifinale. Rimangono in quattro a giocarsi le finali: tre riders di estrazione BMX Race, un Freestyler. Proprio quest’ultimo si gioca la finale terzo / quarto posto con Matteo Grazian, che purtroppo cade poco prima dell’arrivo.
Vince la tappa il rider veronese Giacomo Fantoni, in finale contro l’atleta della Repubblica Ceca Lukas Mentilik.
Grazian commenta così l’esperienza: “È stato un week end all’insegna del divertimento nel nuovo e veloce circuito Pump Track di Lainate. Ho avuto l’opportunità di sfidarmi con più di 80 riders, provenienti da varie discipline, italiani ed europei. Tutta la gara si è svolta in modalità time trial (prova cronometrata), dove nelle qualifiche ho fatto registrare il terzo miglior tempo, una sfida all’ultimo millesimo! Nelle fasi di eliminazione la pioggia ha reso il tracciato molto scivoloso, per questo motivo ho commesso una serie di piccoli errori in tutto il giro di semifinale. In seguito ad una caduta nel giro della “Small Final”, mi sono aggiudicato il 4° posto assoluto, che comunque mi garantisce la qualifica per il Red Bull Pump Track World Final, che si disputerà in luogo e data ancora da destinarsi. Un ringraziamento particolare da parte mia a tutti gli organizzatori che hanno reso possibile questo evento, alla precisione ed al rispetto delle tempistiche, come da programma, e anche al pubblico per il caloroso sostegno“.
