Nasce lo “Sportello Fiscale” della Federazione Ciclistica Italiana

La Federciclismo Nazionale comunica la creazione di un nuovo servizio per le società e per i comitati regionali e provinciali, denominato “Sportello fiscale”.

Sportello Fiscale


Nasce lo “Sportello Fiscale” della Federazione Ciclistica Italiana. Un servizio rivolto alle società sportive affiliate. 

“La Federazione Ciclistica Italiana, considerata la complessità della materia fiscale e contabile e la necessità di sostenere anche in tale ambito le associazioni e società affiliate, nonché i propri Comitati Regionali e Provinciali, ha creato un nuovo servizio denominato “Sportello fiscale”.

L’attività che la nostra Federazione si propone di perseguire con tale nuova iniziativa non rappresenta una attività di consulenza (per la quale ciascuna affiliata dovrà necessariamente rivolgersi al proprio professionista di fiducia) bensì un punto di riferimento in grado di fornire informative periodiche su adempimenti, scadenze, disponibilità di contributi e altre misure agevolative rivolte anche alle associazioni e società sportive ciclistiche.

Allo Sportello fiscale potranno quindi essere posti anche brevi quesiti ai quali si riceverà una risposta di carattere dottrinale.

Tale attività non avrà alcun onere per le nostre affiliate.

Le domande e le relative risposte considerate meritevoli di interesse saranno oggetto di pubblicazione nel sito federale in apposita sezione, insieme alle informative periodicamente trasmesse.

Il responsabile del progetto è il Vice Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Carmine Acquasanta, mentre le informative e le risposte ai quesiti saranno fornite dal dott. Enrico Savio, nostro referente fiscale.”

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Assemblee di approvazione dei bilanci per associazioni e società sportive entro il 29/06/2021

Associazioni e società sportive dilettantistiche, al fine di ovviare alle limitazioni previste dalla disciplina emergenziale legata al Covid-19, potranno svolgere le proprie assemblee anche in modalità alternative a quella in presenza nonché posticipare l’approvazione dei propri bilanci o rendiconti dell’anno 2020 entro il prossimo 29 giugno.

I sodalizi sportivi, tra i quali rientrano le associazioni e società affiliate alla Federazione Ciclistica Italiana, potranno infatti fruire di una serie di semplificazioni inerenti modalità e tempistiche per lo svolgimento delle prossime assemblee.

In una situazione ordinaria l’assemblea delle società sportive dilettantistiche deve essere svolta nel rispetto di precise disposizioni previste sia dal Codice civile che dal proprio statuto. Più semplice invece l’iter da seguire per le associazioni sportive dilettantistiche le quali, in assenza di una disciplina civilistica ad hoc, devono limitarsi a rispettare i propri statuti.

Tuttavia, come sopra anticipato, la necessità di agevolare gli enti sportivi nell’adempimento degli obblighi amministrativi e congiuntamente di evitare il formarsi di assembramenti (e il conseguente diffondersi del virus) ha spinto il governo (DL 18/2020) a prevedere una serie di facilitazioni anche in tema di assemblee e riunioni degli organi di amministrazione.

Pertanto, in deroga alle disposizioni del Codice civile e dei propri statuti, anche le associazioni e società sportive potranno convocare l’assemblea per l’approvazione del bilancio al 31/12/2020 entro 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio (termine ultimo 29/06/2021) anziché entro i canonici 120 giorni.

Per tali assemblee, così come per le altre assemblee ordinarie o straordinarie da svolgersi durante il periodo emergenziale (ad oggi previsto fino al 31/07/2021), potrà essere previsto (da specificarsi nell’avviso di convocazione) lo svolgimento delle riunioni “non in presenza”, quindi mediante l’espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione.

Sarà inoltre possibile prevedere che l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione i quali, tuttavia, devono garantire l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio (quest’ultimo normalmente in caso di assemblea straordinaria).

A ulteriore semplificazione per le società sportive costituite in forma di SRL nonché per le associazioni sportive sarà ammesso, anche se non previsto in statuto, che l’espressione del voto avvenga mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto.

Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI